Siamo alla fine degli anni Novanta quando New York viene tappezzata di manifesti: le immagini dei quadri di Frida Kahlo ricoprono la città; a Hollywood, il suo culto conquista il grande schermo; mentre sulle passerelle sfilano abiti e gioielli che si ispirano al suo stile; è da Sotheby che un suo autoritratto viene battuto per oltre un milione di dollari e a partire dagli anni Ottanta si registra un vero e proprio fenomeno chiamato Fridamania o Fridolatria, tutto ha inizio con la pubblicazione della biografia più celebre di sempre scritta da Hayden Herrera.
Il suo volto, ciò che dipinge ossessivamente, allo stesso tempo una maschera e un nuovo linguaggio, diventa cultura materiale moderna.
Sono passati quasi settantanni dalla morte di Frida e il suo mito non ha smesso di attrarre il pubblico, ma che cosa si nasconde dietro ai suoi quadri? Voi che storia immaginate sia accaduta per spingere Frida a disegnarsi e disegnare gli altri in questo modo?
Il corso, diviso in tre lezioni, sarà prima di tutto un esercizio. Conosceremo Frida e i suoi autoritratti da vicino, anzitutto dovremo prendere confidenza con la donna e artista che la abitano per poterci calare, poi, nella sua storia.
A farci da guida ci saranno immagini fotografiche e dipinti che ci racconteranno la sua vita, un percorso a tappe, non necessariamente cronologiche, ricche di aneddoti e curiosità.
Poi sarà la volta dell’immedesimazione, in che modo potremo creare una connessione tra la nostra vita e quella di Frida?
Ci eserciteremo con esempi pratici di biofiction, alcuni scrittori hanno saputo interpretare gli eventi determinanti della vita dell’artista messicana e con essi individueremo le nostre affinità, i punti di contatto tra la nostra storia e quella di Frida, per poi lasciare libera la fantasia, perchè ognuno di voi potrà scrivere la sua storia ispirata a Frida Kahlo.
Per questo, il corso sarà, insieme, storia dell’arte, scrittura, lettura a voce alta, biofiction e improvvisazione.