MESSAGGERO D’AMORE

 



 

The Go-Between, Gran Bretagna 1971 / Durata (min) 118

Genere: Drammatico 

Regia: Joseph Losey

Cast: Dominic Guard (Leo adolescente), Julie Christie (Marian), Alan Bates (Ted Burgess), Margaret Leighton (Mrs Maudsley), Michael Gough (Mr Maudsley), Edward Fox (Hugh Trimingham) Michael Redgrave (Leo adulto)

Fascia età personaggipre adolescenza 


Sinossi

Inghilterra, inizio Novecento. Leo è un ragazzo tredicenne, orfano di padre, che trascorre l’estate presso la sontuosa dimora di campagna della ricca e aristocratica famiglia del suo amico Marcus. Qui il ragazzo stringe un sentimento d’amicizia con la bella Marian, una giovane ventenne, l’unica – dopo che Marcus s’è ammalato – disposta a dedicargli il suo tempo.  Marian ha una relazione segreta con Ted, un fattore delle vicinanze, le cui origini e soprattutto i modi non sono certo quelli della classe di Marian. Leo accetta di fare da messaggero ai due e consegna le missive che reciprocamente si scrivono. Nonostante Leo mantenga il segreto, la relazione viene scoperta. Marian accetterà di sposare un suo pari e Ted si suiciderà. Molti anni più tardi Marian, rimasta vedova, chiederà a Leo di incontrarla ancora una volta.

Critica

 

Quello delle differenze fra gruppi e classi sociali costituisce indubbiamente uno dei temi principali del film. Da una parte c’è il confronto fra l’aristocratica Marian e il fattore Ted che sfocerà in tragedia proprio a causa dell’incapacità della donna di sottrarsi alla logica delle convenienze sociali ; dall’altra c’è lo stesso Leo inserito in un mondo lontano mille miglia dal suo universo borghese. L’amico Marcus, dal canto suo, non perderà occasione di fargli notare, vuoi per un abito troppo pesante o un cappello poco appropriato, la sua inadeguatezza allo stile di vita di quel mondo aristocratico di cui invece lo stesso Marcus è parte. È anche perché vittima di un processo di emarginazione che Leo finisce col simpatizzare per Ted i cui modi franchi e disinvolti costituiscono un vero e proprio antidoto alle regole asfissianti che governano invece la vita della villa signorile. Più che a Ted, tuttavia, Leo finisce col legarsi a Marian, di cui in qualche modo si innamora. Il suo è l’amore confuso di un adolescente, ancora alla ricerca di troppe risposte.  Amore e sessualità diventano così i due ambiti intorno a cui si muove il percorso di crescita e formazione del giovane protagonista del film. Un percorso destinato ad approdare a due momenti che, per Leo, rappresentano due veri e propri shock: il primo è quello in cui, leggendo la parola «amato» con cui Marian si rivolge in una lettera a Ted, scopre che la donna di cui lui è innamorato ama qualcun altro; il secondo, invece, è quando trascinato alla fattoria vede nel fienile Marian e Ted fare l’amore. Involontariamente Ted avrà in questo modo risposto alla domanda più volte rivoltagli da Leo nel corso del film.