FLICKA

 



U.S.A.-Gran Bretagna 2006/ Durata (min) 95′

Genere: Avventura

Regia: Michael Mayer

Cast: Alison Lohman (Katie), Tim McGraw (Rob), Maria Bello (Nell), Ryan Kwanten (Howard), Danny Pino (Jack), Dallas Roberts (Gus), Kaylee DeFer (Miranda), Jeffrey Nordling (Rick);

Fascia età personaggiadolescenza


Sinossi

Katy è una studentessa di sedici anni non troppo brillante e, finito l’anno scolastico, torna a casa al ranch di famiglia, nel Wyoming odierno. Per tradizione familiare, suo padre Rob alleva cavalli con l’aiuto della moglie. Cresciuta nelle praterie a contatto con la natura selvaggia, Katy, sogna di poter lavorare con i cavalli nell’amato ranch. Ma suo padre vorrebbe una vita diversa per la figlia e insiste perché lei finisca gli studi e prenda una strada migliore. Quando Katy trova nella praterie una cavalla mustang selvaggia, la chiama Flicka e decide di domarla, per dimostrare al padre le sue capacità e la sua volontà rispetto al futuro. Katy rivendica la proprietà di Flicka contro le decisioni di suo padre, che ha altri progetti anche per l’animale e, forse proprio grazie al carattere indomito e ribelle che le accomuna, instaura un rapporto speciale con Flicka e vince la sua sfida.


Critica

Un ambiente naturale selvaggio e incontaminato, fatto di verdi praterie e rocce possenti, fa da sfondo energetico/emblematico alla vicenda di Katy, adolescente che con la forza e l’incoscienza dei suoi sedici anni, decide di sfidare il volere degli adulti per inseguire un sogno, che è anche un talento, una predisposizione, una passione. In un percorso di crescita segnato dall’inevitabile conflitto con l’autorità del padre, Katy, che proviene da una famiglia di allevatori di cavalli, si dichiara pronta a tutto pur di portare avanti la tradizione. In un efficace parallelismo caratteriale tra la cavalla selvaggia e la ragazzina ribelle, Katy, sprezzante nei confronti dell’autorità, non è disposta a rinunciare alla libertà senza combattere; entrambe ingaggiano una lotta in cui risulta fondamentale il binomio natura-libertà. Così le loro affinità elettive le portano a piccoli passi verso la fiducia reciproca e l’amicizia, malgrado le grandi cadute. La vicenda di questa famiglia, il cui futuro sembra in bilico fra Natura e urbanizzazione, si esplica e trova la sua armonizzazione attraverso l’esperienza fatta con la Mustang selvaggia Flicka, il cui galoppo libero nella prateria indica che Katy ha scelto il suo futuro, che sarà pur diverso da quello di suo padre, ma che comunque non la porterà distante da quell’ambiente, che lei ha inequivocabilmente dimostrato di amare, e per il quale è assolutamente disposta a combattere, anche a costo di grandi sacrifici.