SHANGHAI DREAMS

 



Qing hong, Cina  2005 / Durata (min) 121

Genere: Drammatico

Regia: Xiaoshuai Wang

Cast: Yuanyuan Gao (Qinghong Wu), Anlian Yao (Zemin Wu), Bin Li (Honggen Fan), Yang Tang (Meifen)

Fascia età personaggiadolescenza 


Sinossi

Cina primi anni 80. Una famiglia di Shanghai spedita venti anni  prima a lavorare in una fabbrica dello Guizhou, spera finalmente di poter far ritorno nella sua città. L’adolescente Qinghong e l’amica Xiaozhen frequentano la locale scuola media e, come le loro compagne, sono quotidianamente avvisate di indossare abiti decenti, gonne lunge, niente pantaloni a zampa d’elefante o permanenti. Honggen, un ragazzo innamorato di Qinghong, le fa trovare in dono un paio di scarpe rosse. Mentre la ragazza le prova con l’amica, è sorpresa dal padre che le intima di tornare a casa e, poi, getta le scarpe nell’immondizia. Xiaozhen intanto, fugge con un ragazzo, dai capelli all’Elvis Presley,  di cui si  è innamorata. Una sera Qinghong incontra in un bosco  Honggen che, incapace di controllarsi, finisce con l’abusare di lei. Il giorno dopo, il padre va nella fabbrica in cui lavora Honggen, per dargli una lezione a suon di bastonate, prima che questi sia arrestato dalla polizia. Sconvolta per l’accaduto, Qinghong tenta il suicidio. Quando la famiglia della ragazza si appresta a tornare clandestinamente a Shanghai, incrocia il carro di alcuni condannati a morte che stanno per essere giustiziati: tra questi c’è anche il ragazzo che ha abusato di lei.


Critica

Sebbene la Cina dei primi anni Ottanta abbia già superato il turbolento periodo della Rivoluzione culturale e degli ultimi anni di Mao, il paese è ancora segnato dalla politica totalitaria del governo comunista che con troppa disinvoltura calpesta i diritti umani, compresi quelli dei giovani. Anche se narrato dal punto di vista di una vittima di violenza sessuale,  la giovane Qinghong, Shanghai Dreams denuncia, nel suo sconvolgente finale, la brutalità di un sistema che condanna a morte un adolescente colpevole nei fatti di non aver saputo tenere a freno il proprio desiderio verso una ragazza di cui era sinceramente innamorato, nonché ricambiato. L’autoritarismo del sistema, si rifrange poi nella dimensione privata attraverso la figura del padre della ragazza che, per quanto non rappresentato assolutamente come un orco, ha comunque nei confronti di questa un atteggiamento che si dimostra assolutamente incapace di comprendere quelle che sono le naturali esigenze di un’adolescente. Un ruolo importante nel film è assunto dai nuovi modelli di sessualità, che in qualche modo causano la violenza di Honggen, così come la fuga con l’amato dell’amica Xiaozhen. In questo contesto il tentato suicido di Qinghong ha indubbiamente una natura polivalente dalle cause molteplici. C’è sì il dramma della violenza subita, ma, insieme, anche la consapevolezza della brutale fine di una storia d’amore con le sue terribili conseguenze, così come la coscienza di un’oppressione familiare che impedisce di fatto ogni minimo diritto in perfetta sintonia con l’oppressione sociale.