«La pace si costruisce in tempo di pace» è una frase ripetuta spesso dai personaggi che intervengono in questo dramma. Liberamente ispirato alla figura di Antigone, da più di venticinque secoli simbolo della difesa della morale individuale contro la violenza dello Stato, il libro invita a una riflessione particolarmente attuale, considerando il conflitto che da un anno strazia i confini dell’Europa.
È nata a Pesaro e vive a Roma. Il suo primo romanzo, Evelina e le fate (Giunti, 2013), è stato finalista al Premio Italo Calvino e vincitore del Premio Letterario John Fante 2013. Il tempo bambino (Giunti, 2014) è stato finalista al Premio Letterario Città di Gubbio. Nel 2016 ha pubblicato La vita a rovescio (Giunti), Premio Caffè Corretto-Città di Cave 2017, ispirato alla storia vera di Caterina Vizzani (1735) – una donna che per otto anni vestì abiti da uomo. Nel 2018 L’ultimo spartito di Rossini (Piemme), nel 2019 Vicolo dell’immaginario (Sellerio), nel 2020 Fiaba di Natale (Sellerio). Il suo ultimo romanzo è Alfonsina e la strada (Sellerio, 2021).
Nata nel 1977, laureata in Scienze dell’ Educazione, è un’ educatrice professionale. Tra le sue passioni il teatro, il cinema, l’ opera e la letteratura antica. Dal 2022 è presidente della Sez. ANPI dedicata ai Martiri del Martinetto di Torino.
Matota è il Festival di Letteratura per bambini/e, ragazzi/e e le loro famiglie.
Nato nel 2018, vuole raccontare con parole semplici temi difficili come migrazioni, frontiere e conflitti, mettendo a confronto bambini/e e ragazzi/e con storie, parole, immagini e suoni per fornire punti di vista inediti e coraggiosi.
MATOTA è un’iniziativa a cura di Babelica APS
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