Matota è più di un festival.
Matota è un esperimento: verificare la capacità delle arti di aggregare le persone e di parlare a tutti, non importa che siano bambini, ragazzi o adulti.
Dal 2 al 6 maggio – cinquant’anni dopo il 1968 e quaranta dopo l’uccisione di Peppino Impastato – Matota scende nelle piazze torinesi e prova a dare parole semplici a temi complessi: la frontiera, il viaggio, le prevaricazioni e i totalitarismi…
Così abbiamo immaginato – in pieno spirito Arci e grazie alla preziosa collaborazione dei nostri partner – il nostro festival: altri mondi possibili, raccontati attraverso la letteratura, la musica, il cinema, il teatro, lo sport.
Piazze, strade, centri di aggregazione si riempiono di colori e di parole, di musiche, di risate per matote e masnà di tutte le età.