La proposta di laboratorio
Il laboratorio si basa su alcune caratteristiche peculiari della pratica dell’artista, e si articola sulle esperienze di laboratorio condotte negli anni con gruppi di ragazzi in età scolare in Italia e all’estero.
Aspetti chiave di queste esperienze sono la sensibilizzazione all’ascolto, e l’osservazione della realtà attraverso un ampio spettro di attività pratiche, concepite come esercizi di attenzione.
Il linguaggio di sperimentazione è dunque il mezzo video, che utilizzo anche come strumento pedagogico.

Finalità
Oltre a stimolare la curiosità, lo scopo del laboratorio è quello di coinvolgere attivamente i ragazzi nella creazione di un nuovo video, avvicinarli agli strumenti e ai linguaggi della video-arte.
Infine, come fase conclusiva del percorso, il video realizzato sarà esposto nella galleria d’arte Gagliardi & Domke di Torino. 

I ragazzi potranno così comprendere globalmente il processo di costruzione di un’opera d’arte, dalla sua ideazione alla fase di allestimento.

Struttura del laboratorio

– Introduzione alla traiettoria artistica con la presentazione di alcune proposte
video, e un dialogo finale.
L’orecchio che osserva e l’occhio in ascolto:
– Laboratorio di ascolto e imitazione di canti di uccelli, con improvvisazioni
vocali.
– Sopraluogo esplorativo nel Parco dell’Arrivore e registrazione audio dei suoni
ambientali.
Il potere dei luoghi:
– Rielaborazione delle registrazioni audio e costruzione di un archivio di suoni.
Realizzazione di una cartografia dei luoghi esplorati attraverso l’ascolto delle
registrazioni sonore.
– Individuazione di un argomento tematico d’interesse comune agli studenti
della classe, da approfondire in occasione di un’ultima esplorazione. Segue
un’ultima fase di riprese video.
Immagini in movimento:
– Visione del materiale girato e costruzione della struttura del video (o dei
video; potrebbero essere più di uno, anche non finiti) che sarà visibile nella
project room presso la galleria Gagliardi & Domke.